sabato 5 luglio 2008

"CON NOI... SCEGLI TU"

Questa frase l’ho appena sentita in TV e mi ha subito stimolato un flash. A dir la verità ci stavo già pensando, ma la frase mi ha fatto decidere di intervenire subito. Si sa che la pubblicità è molto intelligente e molto.... subdola. E’ creata da veri specialisti, anche se cerco (con un certo impegno) di non farmici influenzare troppo. A scanso di equivoci, mi sforzo di vederla il meno possibile e per far questo guardo proprio la televisione.il meno possibile.

Poter scegliere, veramente, è molto bello ed è proprio insito nel concetto di libertà. Questo vale per ogni cosa, anche per la cultura ed il passatempo. Qui lo voglio estendere al cinema. Un conto è vedere un film... automaticamente proposto dalla televisione. Un conto è invece andare al cinema, scegliendo tra tanti films possibili.. Si può scegliere tra una decina-ventina di titoli nei paraggi (sale multivisione comprese). Anche se non mi sono affatto simpatiche. Ci sono infatti solo i film di nuovo lancio. E non è detto che quei films siano dei migliori in assoluto..... sono solo, appunto, film nuovi. Ci si dimentica sistematicamente dei film-pilastro. Manca infatti in città una sala-rassegna che, a turno, proietti solo i film migliori prodotti nel tempo, ma ci si arriverà. Qualcosa fanno i cineforum, ma solo episodicamente.

Non resta, per una più oculata scelta, che la frequentazione delle videoteche a noleggio, anche se con l'onere del doppio viaggio. Anche queste vanno però specializzandosi per generi ed epoche. Qui si può veramente scegliere: alla videoteca scegli proprio tu il film che vuoi effettivamente vedere! Ma, prima di entrarvi anche qui, bisogna avere già qualche idea. I titoli, come avviene nei libri ed in ogni altra cosa, non sono quasi mai “eloquenti”. Bisogna avere altre informazioni nel bagagliaio.
Per avvicinarsi ai prodotti culturali, bisogna in altri termini avere già un po’ di..... cultura.

"Scegliere"in latino si dice "eligere", cioè indicare, tra più, quella che è più rispondente alle proprie esigenze. Figuriamoci i films in televisione. Di recente ho scelto bene un certo film del 1974 di Mauro Bolognini: "Fatti di gente per bene. Il delitto Murri", che avevo già visto allora con un certo interesse, ripromettendomi, sempre allora, di rivederlo. Ho aspettato 34 anni, ma ne sono stato ampiamente soddisfatto. Ho così finalmente potuto scavare nei particolari. Cosa che non avevo fatto allora, rivolto principalmente alla "tramatura" generale. Ho già vagamente espresso questi concetti in altro precedente flash.

1 commento:

Serena da Paris ha detto...

Caro papà,
il tuo sogno è (quasi) realtà! Qui a Parigi c'é qualcosa che si avvicina molto a quello che tu auspichi. I piccoli cinema di quartiere proiettano tutto l'anno, a prezzi stracciati, rassegne dedicate ai grandi film del passato, tra cui non mancano gli italiani (Pasolini, Vittorio De Sica, Fellini, ....); ma ci sono anche Audrey Hepburn. Marylin Monroe e molti altri). I multisala proiettano invece film più recenti e più commerciali. Tutti sono in lingua originale, con i sottotitoli in francese. E ci sono proiezioni a tutte le ore, persino la mattina! Insomma che dire, speriamo che presto anche a Padova si riesca a fare qualcosa del genere! Io sono abbonata al cinema e adoro questa "formula" parigina

Serena da Paris