domenica 21 dicembre 2008

EUREKA ! (Ho trovato!)


Una delle principali caratteristiche dei giovani - ed anch’io lo sono stato - è certamente quella di essere profondamente idealisti. E questo comporta sempre la viva speranza che quello che più di buono pensano possa un bel giorno realizzarsi nella società locale, nazionale e mondiale. Tra gli alti loro ideali, certamente quello di avere a disposizione una stampa veramente indipendente ! Sarà destinato a realizzarsi ? Si vedrà di seguito.

PUNTO PRIMO. Torniamo a circa metà degli anni ’60. Ex Cinema “Roma”, già in Prato della Valle. In una calda domenica pomeridiana con gli amici un po’ scettici andiamo a vedere “Signore e Signori” di Pietro Germi, destinato poi a diventare una delle pietre miliari del cinema italiano di costume del dopoguerra. Descrive in profondità, in ambiente veneto di provincia (la città di Treviso), la buona società cattolico-borghese alle prese con uno scandaletto a sfondo sessuale. Vi sono coinvolti i rampolli di alcune famiglie-bene di quel centro. L’articolo sullo scandalo non é ancora stato completato con la battitura a macchina da parte del cronista, che una continua serie di telefonate dei genitori di quei rampolli induce il povero redattore a cancellare i corrispondenti nomi dall’articolo. Non rimane quasi più nessuno. Deluso e mortificato, al malcapitato cronista non rimane che cestinare rabbiosamente le cartelle che stava completando. Ma con perfetta scelta dei tempi, e con altrettanta ironia, il regista improvvisamente inquadra la grandissima illuminata (era notte) insegna del giornale -“L’NDIPENDENTE” - che rompe il buio della piazza sottostante. Mai titolo più sbagliato.

PUNTO SECONDO. In tutti gli anni seguenti (kennedismo, ad esempio) e nei successivi abbiamo ancora sempre cercato e ricercato di trovare una stampa veramente indipendente. Come ho scritto già 10 anni fa in altra sede, il merito principale (sempre però parziale) l’ha ottenuto “Il Giorno” di Italo Pietra e di Gaetano Afeltra, poi. Ma nel complesso sono stato assai deluso in questa poliennale ricerca. Oggi, stanco e profondamente deluso, ho preferito delegare alla mia brava e paziente moglie Marina la più semplice, realistica, lettura dei quotidiani esistenti, limitandomi a farmi sunteggiare solo le notizie più importanti e di maggiore interesse per me (lei mi conosce assai bene).

PUNTO TERZO. Non gioco mai al lotto od a giochi simili di scommesse. Tuttavia, abitualmente fumando, mi reco sistematicamente in tabaccherie-ricevitorie ove, sempre appesi sul bancone, noto il “Notiziario delle estrazioni” (come da foto). Sono stato portato così a ritenere di aver finalmente trovato la tanto affannosamente ricercata pietra filosofale (= stampa veramente indipendente). Chi la dura la vince !

21.12.08

Paolo R.

1 commento:

Anonimo ha detto...

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carissimo Paolo, e signora gentilissima, sono molto felice nel vedere nuova e-mail: mi mancava Li, 21 Dicembre 2008 sono arrivato al Museo per altro era chiuso in quanto era già l'ora canonica circa 12.30 ho posto auguri a tutti presenti e no mi sono pure recato da don Alberto e la sig: Vittoria squisita persona ho pure conosciuto la gentile figlia con marito e figlia - dà un caro saluto di buon augurio a tutti e a presto risentirci non esitare nello scrivere - Tuo amico Sergio -
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